Cronaca
Per Mons. Ricchiuti accoglienza festosa anche ad Acquaviva
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07 Gen 2014
- Ultima modifica il Mercoledì, 23 Aprile 2014 15:32
- Pubblicato Lunedì, 06 Gennaio 2014 23:00
- Scritto da vincenzo varvara
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Ieri, in occasione della visita ad Acquaviva, il Vescovo ha suscitato gli stessi sentimenti di uomo vicino alla gente, ai più umili così come accaduto durante la visita ad Altamura e a Gravina.
Lo ha anche ribadito il Sindaco aggiungendo anche che gli è piaciuto il discorso sul Miulli, quando ha detto che la comunità acquavivese ne è custode ed erede morale. Gli ho manifestato il mio apprezzamento per quelle sue parole e gli ho spiegato che gli acquavivesi sentono che il loro ospedale non appartiene più al paese. Ci siamo lasciati con l'impegno comune e sincero da entrambe le parti di lavorare insieme per riavvicinare quell'eccellenza alla nostra città.”
E’ il caso di ribadire che la partecipazione del popolo non è mancata neanche ieri ed ora, dopo queste comuni sensazioni, attendiamo con trepidazione, di vedere come cambierà il “contatto” con la gente: vorremmo un Vescovo che potesse stare anche in modo più fisico vicino alla gente, vivere le difficoltà che i rappresentanti istituzionali hanno portato a conoscenza di S.E. durante il saluto di benvenuto.
In fondo mai si era visto che un Papa telefonasse direttamente ad una “persona comune” per cui, se questa è la nuova strada tracciata da Papa Francesco, ci auguriamo che fosse seguita anche da chi è il Pastore della Chiesa locale.
Eccellenza, auguri perchè la Sua permanenza sul nostro territorio produca buoni frutti.
Le persone svantaggiate sempre più emarginate
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06 Gen 2014
- Ultima modifica il Mercoledì, 23 Aprile 2014 15:32
- Pubblicato Domenica, 05 Gennaio 2014 23:00
- Scritto da la redazione
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Il bussness continua ad imperare allorquando si parla di soggetti con disabilità.
Con determina 91 del 17/12/2013 il Comune di Gravina ha affidato alla Cooperativa Sociale di tipo A “Nuovi Orizzonti” la gestione del centro diurno per disabili.
Bene e tanti auguri alla cooperativa perché riesca nel duro lavoro per favorire l’integrazione sociale dei soggetti che frequentano il centro.
Ma non a caso ho voluto evidenziare che il servizio è stato affidato, come dispone la legge, ad una cooperativa sociale di tipo “A”; la stessa legge dispone, altresì, che alle cooperative sociali di tipo “B” possono essere affidati, a trattativa privata, la gestione di servizi al fine di favorire l’inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati.
A ciò la nostra Amministrazione Comunale continua ad essere sorda atteso che, più volte, ha evitato di far gestire ad una delle tante cooperative sociali di tipo “B” esistenti in loco i parcheggi a pagamento.
E’ di questi giorni la pubblicazione di un ulteriore bando riguardante il servizio che ricordiamo da due anni è inspiegabilmente sospeso e che, ricordiamolo ancora, fu ideato ed attuato per la prima volta, proprio da una cooperativa sociale di tipo “B”.
Credo ora di essere stato chiaro parlando di business guardando le persone con disabilità, nel senso che queste riescono ad essere fonte di lavoro per gli altri ma alle stesse non è permesso usufruire di quanto dispone la stessa legge: essere fonte di lavoro per se stessi.
Mistero della …
Bando per rendere fruibili i percorsi itineranti del Parco Alta Murgia
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02 Gen 2014
- Ultima modifica il Mercoledì, 23 Aprile 2014 15:32
- Pubblicato Mercoledì, 01 Gennaio 2014 23:00
- Scritto da la redazione
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E’ stato indetto dal Parco Nazionale dell’Alta Murgia il bando di gara perla creazione della rete territoriale e di itinerari di offerta culturale di fruizione ambientale SAC Alta Murgia e allestimento dei percorsi guidati.
I lavori riguardano la realizzazione della struttura di base della rete dei beni/attività del SAC Alta Murgia; in concreto è prevista la predisposizione e l’attrezzamento di cinque percorsi guidati (Costone Murgiano, Castelli in aria, Spazi infniti, Tracce nella roccia e Foreste di Murgia) afferenti ai Comuni di Poggiorsini, Ruvo, Corato, Gravina, Altamura, Santeramo, Cassano, Grumo, Toritto e Sannicandro.
Possono riassumersi come appresso:
- Fornitura e posa di segnali di “direzione, turistici e di territorio”;
- Allestimento di punti di sosta attrezzati con panchine, portabiciclette, gettacarte e realizzazione di stalli di parcheggio per autovetture;
- Ideazione, progettazione e produzione di mappe e guide per percorsi.
La scadenza dell’offerta è fissata alle ore 12,00 del 14 marzo 2014 e gli interessati possono prendere visione del bando attraverso il sito del Parco e/o dei siti dei Comuni interessati.
Pulizia a rischio nelle scuole
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04 Gen 2014
- Ultima modifica il Mercoledì, 23 Aprile 2014 15:32
- Pubblicato Venerdì, 03 Gennaio 2014 23:00
- Scritto da vincenzo varvara
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Fra due giorni riaprono le scuole dopo la sosta natalizia e un’altra grave questione si presenta all’orizzonte.
Dopo il rinnovo della gara d’appalto per la pulizia, a partire dal nuovo anno sarà la Dussman a svolgere tale servizio che in Puglia si è aggiudicato la gara con un ribasso del 60%.
I 13.000 lavoratori impegnati (l.s.u.) hanno condotto una lunga battaglia, non priva di tensioni, per il mantenimento, dopo il passaggio d’appalto, delle 35 ore lavorative, delle condizioni di lavoro e di reddito consolidate nella precedente gestione.
Al momento non è dato di sapere ancora nulla anche se un accordo sarebbe avvenuto, grazie alla legge di stabilità, per cui la Regione ha affidato ulteriori servizi sino al 28 febbraio che, pur rappresentando una boccata d’ossigeno, non garantiscono la sostenibilità futura delle attività, la stabilità occupazionale.
Da quanto sopra si evince la grave situazione in cui le scuole potrebbero trovarsi perché un’eventuale riduzione di orario lavorativo settimanale influenzerebbe sulla qualità del servizio reso: avremmo ambienti sporchi a danno dei bambini e di tutto il personale scolastico.
Già con il taglio dell’organico il personale ATA (assistente, tecnico, ausiliario) si è dimezzato pertanto, questa eventuale ulteriore tegola renderebbe la scuola una topaia.
Confortanti dati di crescita per il settore agroalimentare
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31 Dic 2013
- Ultima modifica il Mercoledì, 23 Aprile 2014 15:32
- Pubblicato Lunedì, 30 Dicembre 2013 23:00
- Scritto da vincenzo varvara
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Cresce nel 2013 l'export dei prodotti agroalimentari ed enogastronomici italiani verso la Cina con +17,7%, il Nord America con +15,6%, la Russia con + 5,5%, il Giappone con +5,4% e la UE con +4,3%.
In media, le esportazioni dei prodotti agroalimentari ed enogastronomici sono aumentate del +4,6 per cento nel 2013, con il Sud in crescita del +14,6%, il Centro del +7,2%, mentre dati negativi si registrano nel Nord est con -0,8% e nel nord ovest con -0,6%.
La Sicilia batte tutti con +24,6%, seguita dalla Campania con +19,4% e Puglia con +12,9%. Bene anche il Lazio con +7,9%, l'Abruzzo con +7,1% ed il Molise con +6,6%.
Tanto è stato dichirato nel corso del seminario "Il progetto Yamabell 2.0 per l'Export del Sud".
Il "progetto YAMABELL 2.0 si rivolge alle imprese che sono interessate a lavorare in rete avvalendosi dell'esperienza di Teams professionali di Business Conselors e Coaches Aziendali, con la mission di supportare, promuovere e sviluppare l'aggregazione di piccole e medie imprese, italiane ed europee, su programmi comuni, centrati sui mercati esteri.
L'aggregazione, o rete d'imprese, può offrire una risposta ai limiti dimensionali delle nostre aziende, favorendone l'accesso all'estero e accrescendo o diversificando la gamma di prodotti! e servizi offerti, incentivando i processi di cambiamento delle aziende italiane, adeguandole agli standard internazionali (UE, Cina, Russia, Usa e Giappone), rendendo il sistema economico più competitivo. La nostra realtà locale è ricca di prodotti agroalimentari ed enogastronomici, per cui ci auguriamo che questo trend positivo possa interessare le nostre aziende. Speriamo che il 2014 sia l’anno di inizio.
Solidarietà all'assessore avv. Felice Lafabiana
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04 Gen 2014
- Ultima modifica il Mercoledì, 23 Aprile 2014 15:32
- Pubblicato Venerdì, 03 Gennaio 2014 23:00
- Scritto da la redazione
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ll Partito Socialista Italiano Sez. “Canio Musacchio” di Gravina in Puglia esprime solidarietà all'Assessore comunale Avv. Felice Lafabiana per l'aggressione e le gravi offese subite.
Il PSI sottolinea, inoltre, che le forze politiche democratiche hanno, da sempre, condotto una battaglia incessante e continuativa contro qualsiasi forma di violenza e atti intimidatori, volti a minare e destabilizzare le istituzioni.
Il PSI continuerà a mantenere alta e vigile l’attenzione a difesa della democrazia, della legalità e dei principi sanciti dalla Costituzione repubblicana.
Il Segretario del Partito Socialista Italiano
Sezione “Canio Musacchio” di Gravina in Puglia
Arch. Pietro Nolasco
Arriva l'ordinanza anti-botti
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31 Dic 2013
- Ultima modifica il Mercoledì, 23 Aprile 2014 15:32
- Pubblicato Lunedì, 30 Dicembre 2013 23:00
- Scritto da la redazione
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Niente fuochi pirotecnici la notte di Capodanno
Il sindaco Valente: «Tuteliamo il decoro, l’incolumità e la sicurezza».
Niente fuochi d’artificio la notte di Capodanno.
La novità è racchiusa in un’ordinanza adottata in queste ore dal sindaco di Gravina in Puglia, Alesio Valente. Nel suo provvedimento, già trasmesso alla Polizia Municipale ed alle forze dell’ordine perché ne sia garantita l’osservanza, il primo cittadino impone sull’intero territorio comunale, dalle 20 del 31 dicembre 2013 alle 7 del primo gennaio 2014, «il divieto d’uso dei fuochi pirotecnici non posti in libera vendita, senza la licenza» prevista dal Testo unico di pubblica sicurezza.
La decisione di stoppare i fuochi pirotecnici di san Silvestro, spiega il sindaco Valente, «è stata presa per tutelare la quiete pubblica, prevenendo il potenziale verificarsi di eventi anche tragici in danno delle persone, soprattutto anziani e minori, ma pure per garantire l’incolumità psico-fisica degli animali». Motivo per il quale si prescrive una serie di divieti che riguardano non solo l’uso ma anche la vendita «di ogni tipo di fuochi d’artificio ascrivibile alla categoria IV e V, compresi gli ex fuochi di libera vendita ora obbligatoriamente classificati in una delle suddette categorie». Nello specifico, vengono interdetti l’uso e la vendita dei fuochi «che abbiano effetto scoppiante, crepitante o fischiante, tipo rauto o petardo ed esclusi i prodotti del tipo fontane, bengala, bottigliette a strappo lancia coriandoli, fontane per torte, petardini da ballo, bacchette scintillanti e simili, trottole, girandole e pallone luminoso». Ulteriori restrizioni sono fissate per i minorenni anche con riguardo all’utilizzo dei fuochi esclusi dai divieti elencati.
I trasgressori saranno puniti con sanzioni amministrative ricomprese tra i 25 ed i 500 euro. Maggiori dettagli e l’ordinanza completa a breve sul sito internet del Comune di Gravina in Puglia, all’indirizzo www.comune.gravina.ba.it.
Gravina in Puglia, 31 dicembre 2013
Ufficio Stampa