Politica
Ieri è stato celebrato il Consiglio Comunale
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12 Giu 2014
- Ultima modifica il Giovedì, 12 Giugno 2014 07:06
- Pubblicato Giovedì, 12 Giugno 2014 07:06
- Scritto da VINCENZO VARVARA
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Consumato ieri il Consiglio Comunale che ha approvato il rendiconto di gestione 2013 ma che, soprattutto, ha nominato i rappresentanti del Comune in seno al Consiglio di Amministrazione della Fondazione Santomasi.
Ma andiamo con ordine: si inizia senza il Presidente Lupoli che ha avuto un malore e con un leggero ritardo rispetto all’ora di tolleranza prevista dal regolamento per mancanza del numero legale tanto che il Consigliere Petrara ne mette in dubbio la validità, causando una sospensione. Alla fine tutto rientra.
Precedentemente, comunque, il Consiglio aveva surrogato Lagreca Giacinto al posto di Dipalma Giuseppe precedentemente dimessosi.
Come al solito il punto delle interpellanze e interrogazioni è stato il più carico di dibattito; ha cominciato Cardascia che, nel ricordare l’anniversario della morte di Enrico Berlinguer, ha invitato il Sindaco una vecchia delibera relativa all’intitolazione al politico dell’attuale Via Tripoli cosa che successivamente è stata accolta dallo stesso primo cittadino.
Le interrogazioni più calde hanno riguardato l’ipotizzati intervento di Ucraini per il campo sportivo, il mancato finanziamento per la scuola “Montemurro”.
Le risposte arrivate hanno acclarato che al momento non esiste alcun progetto ufficiale per il campo anche se ci sono stati incontri nei quali due assessori hanno avuto posizioni non concordate e che, anzi, hanno sollevato perplessità da parte di altri assessori. Insomma ognuno agisce a ruota libera.
Per la questione “Montemurro” non tutto della risposta è stato chiaro tant’è che il P.S.I., autore della lettera e presente in aula, ha dichiarato di voler fare delle precisazioni. Vedremo.
Per il rendiconto di gestione 2013 l’assessore Lagreca ha esordito dichiarando che c’è stato un avanzo di amministrazione di circa € 1.900.000,00 di cui 1.300.000,00 liberi. Altro aspetto positivo è che è stato rispettato il patto di stabilità e che quindi si ha una sana gestione contabile. La situazione mostra però una questione che deve allarmare i contribuenti: a causa della prima applicazione della TARES e in conseguenza della mancanza di dati, si è stati costretti ad attuare numerosi sgravi e ciò, conseguentemente, ha comportato minore entrate che l’amministrazione pensa di dover recuperare nei prossimi tre anni con un aumento sulle prossime bollette.
Il rendiconto presenta, inoltre, parecchi residui passivi dovuti ad impegni presi per progetti che non si sono realizzati e questo aspetto ha promosso diversi interventi tendenti a fare una verifica e rendere così disponibili importi per realizzare situazioni chieste dai cittadini come possono essere l’abbattimento di barriere architettoniche o l’aumento del servizio civico al fine di dare un sollievo alle precarie situazioni familiari.
Alla fine il rendiconto è stato approvato con 16 voti favorevoli e 5 contrari.
Altra questione di una certa importanza realizzata è stata la nomina dei rappresentanti del Comune in seno al Consiglio di Amministrazione della Fondazione Santomasi che hanno riguardato Burdi Mario e Valente Stefano per la maggioranza, Moretti Raffaele per la minoranza. A questo punto manca il nominativo di fiducia del Sindaco perché unitamente al rappresentante della famiglia, dott. Colangelo, possono formare l’organismo esecutivo.
Come noto da tempo non si riusciva a trovare le giuste intese e ciò ha comportato grossi dati per quanto attiene la custodia dei beni in esso esistenti. Qualche giorno fa avevamo evidenziato le critiche situazioni in cui versano gli affresci di San Vito Vecchio e del tetto dell’immobile da cui corre acqua. Se a ciò si aggiunge la difficile situazione finanziaria in cui versa la Fondazione, c’è solo da augurare un “in bocca al lupo” a chi è stato chiamato a lavorare.
AMARE CONSIDERAZIONI
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10 Giu 2014
- Ultima modifica il Martedì, 10 Giugno 2014 09:08
- Pubblicato Martedì, 10 Giugno 2014 09:05
- Scritto da VINCENZO VARVARA
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Questa sera, attraverso la presentazione del volume, Gravina ricorda un grande personaggio che con i suoi ideali, il suo comportamento ha dato lustro alla città; stiamo parlando del sindacalista, politico Filippo D’Agostino.
Domani sera, attraverso la celebrazione del Consiglio Comunale, si esibiranno personaggi che hanno chiesto alla comunità un mandato che permetterebbe di essere i successori degli ideali di Filippo D’Agostino.
Senza voler generalizzare, non ci sembra che gli attuali personaggi possano essere accostati al comportamento di chi visse agli inizi del 1900; sono poco più di due anni che sono stati eletti i consiglieri comunali e parecchi di loro hanno fatto scelte trasversali dimostrando, di fatto, che gli ideali non hanno più valore.
Il Presidente del Consiglio Comunale è fuoriuscito per ben due volte dal partito che ha permesso la sua elezione e scusate, stiamo parlando di una figura apicale dello scacchiere dell’amministrazione, questi dovrebbe avere un comportamento consono al proprio ruolo.
Purtroppo non è l'unico ad aver agito in questo modo giustificando con il non condividere più le scelte del partito, bene amici la conseguenza deve essere fuoriuscire lasciando la carica.
Tutto ciò dimostra, purtroppo, di un livello politico “basso” che non può favorire la crescita di una comunità che nel passato, grazie a personaggi come Filippo D’Agostino, ha vissuto periodi di gloria.
Si dice che un popolo ha i rappresentanti che merita e questo è vero, è risaputo che le campagne elettorali si svolgono a base di cene, buoni, ecc. con la conseguenza che l’elettore vota per restituire “il favore”, tanto accade ad ogni livello per cui non possiamo che limitarci a celebrare i personaggi di ieri sperando che un giorno…
Campo Sportivo: Interpellanza di S.E.L.
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05 Giu 2014
- Ultima modifica il Giovedì, 05 Giugno 2014 04:39
- Pubblicato Giovedì, 05 Giugno 2014 04:36
- Scritto da LA REDAZIONE
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Al Sindaco di Gravina
Oggetto: Interpellanza
Il sottoscritto Consigliere Comunale di S.E.L. con Vendola
Chiede
di conoscere:
se è vera l'intenzione manifestata da alcuni investitori ucraini di voler ristrutturare il campo sportivo comunale? Se è vera la notizia che i due investitori si dicono pronti a spendere 10 milioni di euro per la ristrutturazione dello stadio comunale con la realizzazione del nuovo campo, con manto erboso sintetico, ecc.? Se è vera la circostanza che gli investitori ucraini vogliono costruire un albergo, spazi mensa, infermeria, sala stampa, insomma, una vera e propria cittadella dello sport? Se questo progetto è agli atti del Comune? Se è vera la notizia di incontri tenutesi tra i proponenti con delegazioni di consiglieri comunali e assessori e Sindaco. Se è vero che il Comune si è impegnato ad approvare il progetto e come mai lo stesso non viene discusso nella massima assise comunale: Il Consiglio?
Se il progetto rispetta le norme urbanistiche vigenti?
Chiediamo, pertanto, formalmente la discussione di questo punto nel prossimo consiglio Comunale.
In attesa di una risposta scritta la saluto cordialmente.
Gravina 03/06/2014
Varrese Vincenzo Consigliere Comunale di S.E.L.
Ci sarà il Consiglio Comunale?
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09 Giu 2014
- Ultima modifica il Lunedì, 09 Giugno 2014 10:23
- Pubblicato Lunedì, 09 Giugno 2014 10:22
- Scritto da VINCENZO VARVARA
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Mercoledì 11 in prima convocazione o giovedì 12 in seconda si celebrerà? un consiglio comunale che prevede 29 punti all’o.d.g. di cui ben 11 (dal 19 al 29) riguardano il riconoscimento di debito fuori bilancio.
Da segnalare l’ennesima riproposizione della nomina componenti in seno al Consiglio di Amministrazione della Fondazione E. Pomarici Santomasi che non poche fibrillazioni ha provocato tant’è che da dicembre non si riesce a trovare l’intesa. Sarà la volta buona?
E’ noto che l’attuale situazione è in standby da tantissimo tempo e ciò sta provocando un vero e proprio degrado. Gli affreschi di San Vito Vecchio sono ancora allocati in un luogo umido che sta comportando il distacco dei dipinti che sempre più difficilmente potranno essere recuperati. Giunge infine notizia che il tetto dell’immobile ha bisogno di interventi tant’è che in pinacoteca si usano secchi per raccogliere l’acqua piovana.
Per il resto sono discussioni di carattere tecnico ma che vedranno i cittadini interessati per il pagamento delle diverse imposte, in primis la I.U.C. (Imposta Unica Comunale) e l’esternalizzazione della riscossione dei tributi comunali.
Il punto 18 (regolamento per l’arredo urbano e l’occupazione temporanea di suolo pubblico gravato da servitù di passaggio, laddove non approvato causerebbe un ulteriore confusione per quanto attiene i diritti dei cittadini.
E’ nota la faccenda dei tanti dehors che sono stati installati in barba alle difficoltà che persone con difficoltà di deambulazione incontrano nel transitare quelle zone (per es. i recinti esistenti in Via Ragni salendo a sinistra e in villa) e per cui non si riesce a capire perché non si interviene.
Ma a far “rumore” si è aggiunta la fuoriuscita del Presidente del Consiglio, Giacinto Lupoli, per aderire al Gruppo Misto. Un’ulteriore mazzata per questa maggioranza che potrebbe addirittura mettere in pericolo l’approvazione del rendiconto di gestione 2013.
Staremo a vedere.
Tacere, dormire: questo è l'ordine.
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04 Giu 2014
- Ultima modifica il Mercoledì, 04 Giugno 2014 16:10
- Pubblicato Mercoledì, 04 Giugno 2014 16:10
- Scritto da VINCENZO VARVARA
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E’ strano come questa Amministrazione tenga a sottacere ogni situazione negativa.
Di fronte, per esempio, all’ennesima perdita di finanziamenti per l’edilizia scolastica non una nota di chiarimento alla città fatta pervenire attraverso i mass media o sul sito del Comune.
Eppure, l’Amministrazione, si è dotato di un ufficio stampa che ha però, evidentemente, solo il compito di far sapere notizie “trionfali” per la stessa; che ben vengano, ma la trasparenza amministrativa impone far sapere un po’ di tutto.
Veniamo a conoscenza che l’arch. Buonamassa, componente dello staff, altro organismo di cui si è dotato l’Amministrazione, dovrebbe rispondere al P.S.I. sulla questione dell’edilizia scolastica; si sappia che la risposta va data alla comunità, a questa non ci si rivolge solo in occasione di campagne elettorali.
Per cui invitiamo il Sindaco a parlare alle gente, spiegare il perché si perdono i finanziamenti.
A proposito: non doveva lo staff del Sindaco lavorare alacremente in modo da approfittare delle opportunità dei vari bandi?
Ricordiamo che ai tempi della polemica per la costituzione dello staff qualcuno giustificava la questione come un investimento. Orbene dite cosa hanno prodotto; purtroppo, pensiamo che nessuna risposta avranno questi interrogativi ma sappiate che arriva sempre la resa dei conti.
Come volevasi dimostrare...
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06 Giu 2014
- Ultima modifica il Venerdì, 06 Giugno 2014 09:58
- Pubblicato Venerdì, 06 Giugno 2014 09:58
- Scritto da VINCENZO VARVARA
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Preciso, come un orologio svizzero, è stato emesso il comunicato stampa sui “successi” alla Borsa delle 100 Città d’Arte. E ben vengano queste notizie, salvo però a preparare i siti e le infrastrutture per accogliere i turisti.
Ma di un ufficio stampa l’Amministrazione si dovrebbe servire anche per dare alla comunità notizie che attengono la gestione della cosa pubblica.
Solo per fare alcuni esempi: che decisione si è preso per i dehors installati non rispettando il regolamento comunale?, come mai nulla si è fatto sapere circa i mancati finanziamenti dell’edilizia scolastica? e dell’eventuale intervento degli ucraini per il campo sportivo?
Come evidente, sono questioni che interessano la comunità ma questa è sistematicamente tagliata fuori in termini di conoscenza.
Avevamo già invitato il Sindaco a farsi promotore per parlare alle persone ma niente è cambiato.
Un dubbio ci assale in modo sempre più pressante: alla comunità ci si rivolge solo in periodi particolari come può essere la ricerca del voto; è così?
Edilizia scolastica: altri finanziamenti persi
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03 Giu 2014
- Ultima modifica il Martedì, 03 Giugno 2014 05:57
- Pubblicato Martedì, 03 Giugno 2014 05:57
- Scritto da VINCENZO VARVARA
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Le perplessità evidenziate dal PSI circa il mancato finanziamento di fondi per l’edilizia scolastica sarebbero di una gravità inaudita se fosse accertato che la causa è dipendente da inefficienza dell’operato di chi è preposto.
Vogliamo ricordare che, sempre per l’edilizia scolastica, il nostro Comune ha prima perso finanziamenti statali e poi regionali che abbiamo puntualmente denunciato come abbiamo pure portato alla conoscenza del lettori che grazie all’intraprendenza di alcuni Dirigenti Scolastici sono pervenuti fondi grazie ai FESR edilizia Asse II.
Questi fondi hanno già permesso che fossero fatti lavori presso la Scuola “SANTOMASI” e permetteranno di avviare, a breve, lavori presso le Scuole: “San G. Bosco”, “Benedetto XIII”, “Ingannamorte”, “Don S. Valerio”.
E’ curioso, però, il fatto che la Scuola “Don E. Montemurro” a pochi anni dal suo completamento si trova in una situazione di rischio stabilità e per cui è necessario intervenire perché, al momento, alcuni locali sono inagibili.
Purtroppo è anche vero che nessuno degli immobili che ospitano scuole hanno il certificato di agibilità il che vuol dire che è necessario effettuare interventi strutturali i cui costi non sono irrisori ed ecco la necessità di “approfittare” di opportunità date dal poter accedere a finanziamenti straordinari.
Situazioni strane quelle del mancato finanziamento e dell’inagibilità che ci fanno porre le solite domande legate all’inettitudine con cui si opera quando si ha a che fare con gli Enti pubblici: sembra che appartenga a tutti ma non importa niente a nessuno.