Cultura ed Eventi
SERATA ALL’INSEGNA DELLA LEGALITA’
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25 Mag 2025
- Pubblicato Domenica, 25 Maggio 2025 07:15
- Scritto da Vincenzo Varvara
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Oltre due ore di brividi per i presenti all’incontro di ieri sera presso l’ex monastero “Santa Sofia” organizzato dall’Associazione “Amici della Fondazione E. Pomarici Santomasi” per celebrare la “Giornata della Legalità”.
E’ stato l’europarlamentare Leoluca Orlando, già sindaco di Palermo a raccontarci delle varie sfaccettature della mafia che avevano portato i cittadini della capitale siciliana a sentirsi mortificati ma che, con il tempo, hanno avuto la forza di reagire.
Durante il sua intervento ha sottolineato la differenza tra la delinquenza normale e quella mafiosa; la prima vuole raggiungere due obiettivo: furto e impunità, la seconda tre e cioè furto, impunità e potere. Quindi il sistema mafioso agisce sulla cultura perché vuole che i suoi adepti restino ignoranti, in tal modo i capi mafiosi riescono a soggiogare la massa e quando non riusciva questa operazione ammazzava; tanto è accaduto, per esempio, a Peppino Impastato che da piccolo leggeva tanto e da grande si è potuto opporre alla mafia pur essendo suo padre un mafioso.
Oggi i giovani vogliono sapere la verità, non quella che traspare dai processi dove gli imputati tra verità nascoste, sconti di pena, collaboratori di giustizia ne vengono fuori impuniti spesso innocenti.
La serata è continuata con lo spettacolo presentato da Teatropiù Aps, alcune componenti hanno raccontato storie di donne che si sono ribellate alla mafia dopo che questa aveva ammazzato figli, fratelli; i brani erano tratti dal libro di Nando Dalla Chiesa. Al termine è stato l’ex sindaco Orlando a dichiararsi emozionato anche perché alcune storie hanno riguardato persone ben conosciute dallo stesso come Piersanti Mattarella.
Insomma è stata una buona occasione per stringersi intorno al valore della legalità, macchiata per l’assenza di rappresentanti istituzionali locali; purtroppo non è la prima volta, forse è quello che ci meritiamo…