Cultura ed Eventi

LE TRADIZIONI DEL "MARTEDI' GRASSO"

A Gravina è profondamente cambiato il modo di festeggiare il carnevale, oggi è il “martedì grasso” del 2024.

Nei tempi andati era possibile assistere alla corsa all’anello che aveva luogo lungo la villa; ci si vestiva a maschera e, in gruppo, si entrava nelle case per cantare, ballare e mangiare. C’era il funerale di Giùann che veniva steso su un carretto "u bajard", una scena abbellita dalla Quarandoin, la moglie, che dava in escandescenza e infine "u mest" che leggeva ad alta voce il testamento scritto dal de cuius.

A mezzogiorno il pranzo era rigorosamente a base di calzoni e braciole al sugo in abbondanza; tradizioni scomparse, fortunatamente ci sono state le parrocchie che si sono rese protagoniste dell’allestimento dei carri allegorici, portano allegria con musiche e balli durante il percorso.

Quest’anno ricorre la XIII edizione, oggi con partenza dall’area fiera intorno alle ore 16, si replicherà quanto avvenuto domenica scorsa.