Cultura ed Eventi

Disabilità: questa sconosciuta?

Valutazione attuale:  / 0
ScarsoOttimo 

Siamo in una fase decisiva di una campagna elettorale che sta vedendo i cinque candidati sindaci esporre i propri programmi per indicare quanto intendono realizzare durante la prossima legislatura.

Anche il mondo della disabilità è un aspetto da affrontare e pertanto il CABA, una delle associazioni che rappresenta i soggetti che sono in queste situazioni hanno organizzato, ieri, un incontro pubblico per “impegnare” i candidati su alcune tematiche.

Il moderatore, prof. Desiante Massimiliano, ha posto delle domande, uguali per tutti, a cui ognuno ha risposto esponendo il modo di come affronterà la situazione.

La gestione del Piano Sociale di Zona il primo argomento da cui subito è emersa la diversa posizione sul come migliorarla; ad oggi la comunità locale poco ha beneficiato delle risorse finanziarie messe a disposizione e, aldilà delle colpe, sarà necessario avere una diversa presenza per non continuare a perdere opportunità.

Altro aspetto l’inclusione lavorativa, esistono norme legislative che obbligano i soggetti pubblici e privati ad assumere persone con disabilità, spesso si preferisce non rispettarle; l’impegno è quello di sollecitare tavoli di concertazione perché cambi la mentalità per cui è meglio pagare le sanzioni previste rinunciando a delle risorse ricche di umanità.

La partecipazione attiva per affrontare le problematiche sulla disabilità attraverso l’istituzione di un’apposita consulta, la presenza del disability manager, del garante della disabilità; tutte situazioni finora non presenti nella nostra realtà. Diverse sfumature anche su questi argomenti, non si capisce perché non si voglia la collaborazione da chi vive le difficoltà.

Il PEBA, uno strumento previsto per legge, necessario per conoscere e programmare i vari interventi al fine di eliminare le barriere architettoniche dando piena accessibilità a chiunque: il quarto punto affrontato. Per tutti c’è il bisogno di intervenire anche se diverse sono le indicazioni, diversi i modi di come operare: per l’accessibilità alla sala consiliare c’è chi pensa ad installare l’ascensore e chi propone di utilizzare altri locali, certo è che non si può attendere, possibili futuri consiglieri comunali sarebbero impediti a partecipare alle adunanze.

Ultima domanda: la priorità da affrontare. Un argomento che ha evidenziato una piccola impreparazione, tutti sono orientati ad una generica “inclusione sociale”.

L’incontro ha visto una buona partecipazione di pubblico che ha mostrato la volontà di voler intervenire per avere chiarimenti ulteriori; purtroppo hanno latitato altre associazioni di categoria, non proprio un buon segnale.

Commenti (1)
AMMINISTRAZIONE INADEMPIENTE... GRAVINA DORMIENTE !
1Venerdì, 02 Giugno 2017 08:26
Fedele RAGUSO

E' evidente che a Gravina c'è una "MASSA DORMIENTE" specialmente nelle categorie dei disabili in genere! Ieri ci si aspettava che alla iniziativa promossa dal CABA ci fossero, almeno, rappresentanti o delegati delle diverse Associazioni ...invece...nessuno, per quel che mi è stato dato sapere. In merito all'incontro, nulla da eccepire sulle timide ed incerte volontà e proposte degli aspiranti sindaci: l'uscente ...con solite ingiustificabili giustificazioni per il non fatto, nonostante la sua promessa di eliminare "UNA BARRIERA ARCHITETTONICA AL MESE" e altri impegni per le categorie disagiate. Egli continua a menar il can per l'aia per il non fatto e con promesse da marinaio. Dopotutto 5 anni erano più che sufficienti per far molto ..ma si è fatto il meno del meno.... Assurda e penosa constatazione è stata la consapevolezza che il signor sindaco uscente con la sua maccheronica amministrazione non ha saputo far tesoro del "PIANO SOCIALE DI ZONA" che dava la possibilità di beneficiare di propizi finanziamenti per favorire i disagiati e rimuovere i tanti problemi e soddisfare le tante esigenze. C'è da chiedersi: Con quale pudore il sindaco uscente osa chieder ancora voti e fiducia da coloro che sono stati ignorati e non ascoltati, neanche, per gli elementari bisogni? I nuovi candidati hanno fatto rilevare le immani inadempienze dell'Amministrazione uscente che tanto doveva fare per dovere di impegno e dovere istituzionale perché ben pagati per il servizio non assolto. Questa è una gravissima pecca che dovrebbe convincere i giovani votanti a diffidare del Valente uscente e di tutti coloro che gli han fatto corona. Gravinesi ...non fatevi ingannare.... ora è l'ora della rivoluzione civile: RIPUDIATE CON CORAGGIO E DETERMINAZIONE I BEN NOTI DI IERI CHE VOGLIONO CONTINUARE A GESTIRE IL PATRIMONIO PUBBLICO A PROPRIO VANTAGGIO ESCLUSIVO!

yvComment v.2.01.1

новинки кинематографа
Машинная вышивка, программа для вышивания, Разработка макета в вышивальной программе, Авторский дизайн

Console Debug Joomla!

Sessione

Informazioni profilo

Utilizzo memoria

Queries Database