Cultura ed Eventi
Celebrati 35 anni dalla fondazione FIDAS a Gravina
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15 Mag 2017
- Pubblicato Lunedì, 15 Maggio 2017 03:21
- Scritto da vincenzo varvara
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La FIDAS sezione di Gravina ha celebrato 35anni dalla fondazione, il lavoro prodotto in tutto questo periodo è stato tale che dalle 150 circa donazioni di sangue del 1982 si è passati alle circa 800 donazioni del 2016; questo incremento sta continuando in questo inizio del 2017: nel I quadrimestre sono stati circa 400 per cui una proiezione per l’intero anno porterebbe a toccare le 1.500 donazioni, in linea con i dati nazionali.
L’obiettivo è solo avere i numeri? Certamente no secondo i relatori dell’incontro, a cominciare dal Presidente Franco Cozzoli che ha voluto riconoscere quanto svolto dai soci fondatori, ai quali ha consegnato targhe ricordo a cominciare da Franco Pirelli, per l’approccio alla problematica che deve partire da una forte sensibilità.
“Abbiamo la necessità di creare la figura del donatore” ha detto la referente regionale, dott.ssa Orlandi, “solo così si potrà continuare a crescere nella sensibilità che ogni persona deve avere per questo nobile gesto”.
Per l’occasione la dott.ssa Stea, ha raggiunto le 150 donazioni ed è anche responsabile ADMO, ha voluto affermare l’utilità e la necessità della donazione anche del midollo osseo perché anche questo gesto porterebbe a salvare delle vite basti pensare alle leucemie.
Il consigliere Mario Conca non solo ha voluto portare il saluto ai presenti ma si è impegnato perché si giunga alla istituzione, presso l’ospedale, di un’unità per la raccolta del midollo osseo.
Il dott. Carone, responsabile unità fissa di raccolta sangue dell’Ospedale della Murgia, rappresenta per tutti un punto di riferimento, molta della crescita dei donatori del territorio è dovuta alla sua instancabile attività di sensibilità, ci viene da pensare a Dracula per la capacità di convincere a dare sangue.
Insomma ieri il termine più usato è stato DONARE, presi dall’egoismo sembra ce ne stiamo dimenticando di questo nobile gesto.
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AUGURI E CONGRATULAZIONI VIVISSIME PER LA FIDAS GRAVINA E PER TUTTI I SUOI PROTAGONISTI DEL BENE SIA DI IERI CHE DI OGGI. QUESTA SI CHIAMA POLITICA DEL BENE PUBBLICO - DONARE DEL SUO (SANGUE) PER ASSICURARE SALVEZZE E BENE ALTRUI. - E' LA POLITICA DEL FARE SOLIDARIETA' E NON QUELLA DEL FARE (COMUNQUE PER DOVERE ED IMPEGNO ASSUNTO) ER CONSEGUIRE UTILI, POTERE, TORNACONTI. LA DONAZIONE SOLIDALE FA LA DIFFERENZA VERA TRA CHI FA POLITICA PER L'ALTRUI BENE E CHI, INVECE, SI ADOPERA PER IL POTERE A FIN DI LUCRO. AUGURI PER LUNGHI ANNI E BENEFICI IMMENSI PER LA FIDAS GRAVINA E QUELLA DI TUTTA L'ITALIA.! GRANDE E SMISURATA BENEMERENZA VI RICONOSCE IL POPOLO CIVILE !