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Cultura ed Eventi

Turismo: protocollo d’intesa tra il Comune ed i proprietari di beni culturali

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A breve la sottoscrizione dell’accordo che punta alla fruizione turistica dei beni

L’assessore Varvara: «Necessario un modello organizzativo efficiente e di qualità»

Avanti tutta verso la sottoscrizione di un protocollo d’intesa tra il Comune e gli enti proprietari di beni culturali, per favorire la fruizione turistica dell’immenso patrimonio culturale gravinese.

Questo il dato emerso al termine di una riunione convocata dall’assessore al turismo, Sergio Varvara, e svoltasi nei giorni scorsi presso la sede del consorzio turistico “Gravina in Murgia” alla presenza, tra gli altri, di don Giovanni Bruno, in rappresentanza della diocesi, e di Agostino Giglio, presidente della fondazione “Pomarici Santomasi”; Pino Topputo, presidente di “Gravina in Murgia”; Luigi Dinicolamaria, referente della fondazione “Benedetto XIII”. «Dopo la costituzione del consorzio turistico, voluta con forza e determinazione dall’amministrazione guidata dal sindaco Alesio Valente – ha spiegato l’assessore Varvara - si rende ora indispensabile e urgente mettere ordine in un settore in cui si registrano pretese e azioni individuali che non contribuiscono a far crescere la qualità dei servizi turistici a Gravina. È evidente, in particolare, la necessità di condividere l’introduzione di un modello organizzativo finalizzato alla qualificazione dell’offerta turistica locale». Indicazioni alle quali sono seguiti suggerimenti concreti: «Occorre quanto prima allestire - ha proseguito Varvara - una rete di servizi minimi al turista come il biglietto unico, che darà diritto anche ad una serie di sconti presso gli esercizi commerciali convenzionati, e garantire un migliore utilizzo delle guide turistiche, che dovranno ad esempio assicurare in qualsiasi momento la loro presenza».

Temi e questioni ai quali s’è aggiunto l’invito alla sottoscrizione d’un protocollo d’intesa  «tra il Comune di Gravina e i soggetti che detengono, a vario titolo, la maggior parte dei luoghi e dei siti turistici di Gravina: l’accordo dovrà essere finalizzato a qualificare i servizi per cercare di aumentare il flusso turistico e il tempo di permanenza dei turisti». Proposta, quest’ultima, accolta con favore dai partecipanti all’incontro, dal canto loro dichiaratisi disponibili «a concorrere all’individuazione e all’adozione delle giuste ed opportune regole per un settore produttivo che deve diventare strategico».

Se ne riparlerà nei prossimi giorni. Intanto, per l’immediato, l’assessore Varvara ha garantito agli operatori turistici maggiore efficienza delle operazioni di pulizia di strade, vicoli e piazze della città, oltre all’apposizione di adeguata segnaletica turistica, anzitutto nei punti di accesso a Gravina.

Gravina in Puglia, 22 maggio 2014

Ufficio Stampa

 

Comune di Gravina in Puglia

Commenti (2)
quale turismo
2Venerdì, 23 Maggio 2014 12:47
giovanni

l'assessore che non sa niente di turismo e beni culturali,alla maniera dell'on.Stamicchia (Fiorello&Baldini),ora estrae dal suo cappello il biglietto unico,ma lo sa che con il biglietto unico si pagano le tasse (GravinaSotterranea e Benedetto XIII,le pagate ?).E gravina sotterranea è proprietaria de che ? e la benedetto xiii de che ? Il biglietto unico è un pastrocchio giuridico di chi non sa le più elementari norme sul diritto di proprietà

Fuochi fatui e nessuna politica concreta per il Turismo
1Venerdì, 23 Maggio 2014 08:33
Catone

Assessore Varvara non le pare che abbià già sprecato tanto tempo e non pochi denari per i suoi proclami per il Turismo? Con quale pudore (e con tanta ipocrisia ...lei e qualche suo collega di governo) si presenta agli eventi di bonifica del Piaggio e di altri angoli della città... Prima dei forum, dei protocolli...dei consorzi bisognava provvedere alle opere di lifting del centro storico, degli ambienti extraurbani ove insistono monumenti e scorci paesaggistici unici al modno anche per le sporcizie e l'abbandono... Sfruttare il volontariato di giovani disoccupati è un reato e voi vi presentate ai loro eventi e ai loro sforzi di civiltà per attestare la vostra sfacciata spudorattagine e inettitudine... Dovresti vergognarti/vi per quel che dici/te, e, soprattutto, per quel che non hai (non avete) mai fatto e continui (ate) a non fare... Non è per Lei Assessore..e menchemeno per il signor sindaco et company la politica di sviluppo sociale, culturale e Turstico di Gravina... Son trascorsi circa tre anni di malgoverno e di inefficienza amministrativa (solo crisi e spartizioni di potere e altro) ... Giovani ... Gravinesi! E' l'ora di dimostrare non il vostro servilismo ma la grande indignazione e la totale ripugnanza per quel sono e fanno i signori del governo (meglio malgoverno) cittadino ...!

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