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IL TRAIL DELLE 5 QUERCE ALLA TERZA EDIZIONE CON UNA NOVITÀ

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È un po' l'essenza del trail, l'uomo che sfida se stesso confrontandosi nella natura. Una sfida che più si fa dura più assume il suo giusto valore. Lo sanno bene i soci dell'Associazione Sportiva Dilettantistica “Gravina Festina Lente” organizzatori del “Trail delle 5 Querce” che ne fanno di questo concetto la loro filosofia di vita. Infatti la sfida primaria è stata quella di organizzare per la prima volta un trail in Puglia, nel bosco Difesa Grande di Gravina, in un luogo selvaggio, poco visitato e che presenta diverse difficoltà, sia per il terreno sconnesso, quanto per le pendenze, che addirittura fa si che il percorso sia riconosciuto come 'gara di montagna', il tutto contornato da una fitta vegetazione, con panorami mozzafiato. Ma, non ancora completamente soddisfatti, i ragazzi della “Festina Lente” alzano l'asticella, infatti al percorso di 19km, già presente nelle scorse partecipatissime due edizioni, si affianca quello ancor più arduo di 27km.

 

Il trail è una gara podistica in pieno contatto con la natura, non solo perché ci si deve confrontare con essa, ma anche nel rispetto della stessa, infatti il trail non prevede distribuzione di bottigliette di plastica, i ristori per gli atleti sono limitati, insomma una gara per duri, ma i podisti queste sfide le accolgono di buon grado, infatti nella scorsa edizione sono stati oltre 600 gli iscritti, rendendolo uno dei trail più partecipati d'Italia, quest'anno gli organizzatori aspettano un migliaio di partecipanti provenienti da ogni parte della penisola, ma il percorso inizia a far gola anche a chi vive fuori dai confini nazionali. Una gara che in soli 3 anni è diventata un cult proprio per l'unicità del territorio.

 

Contemporaneamente alla competizione ci sarà una passeggiata per far scoprire, anche a chi non è un runner, la straordinaria bellezza del bosco “Difesa Grande”, la sua vegetazione con le sue (appunto) 5 querce autoctone che danno il nome alla competizione e la sua sorprendente fauna, ad accompagnarli su questo percorso ci saranno le preparate guide naturalistiche della LIPU.

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