Cultura ed Eventi

LAVORO E SINDACATO

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Un lavoro di ricerca compiuto con più menti ha fatto sì che si potesse realizzare un volume utile per avere la conoscenza di quali fossero le conquiste legislative ottenute dai lavoratori negli anni ’70 e quale fu il ruolo del movimento sindacale, specialmente in Puglia.

Ieri, presso la sala consiliare della Regione Puglia, Peppino Deleonardis ha presentato del volume curato dai giuristi proff. Vito Leccese e Vito Pinto ma che ha avuto la collaborazione di tante altre persone.

Il volume è parte dell’attività di ricerca e dell’archivio per cui si impegna la Fondazione “Rita Maierotti” che ne promuove le pubblicazioni, rendendole  disponibili per garantirne la consultazione.

Chi era Rita Maierotti? Maestra antifascista e sindacalista, tra le fondatrici dell’Unione Donne Italiane, militante politica.

Ovvio che dalla presentazione  di ieri, scaturisse un’analisi durante la quale si è dibattuto il cammino avutosi circa i diritti/doveri dei lavoratori partendo proprio da quanto dagli stessi conquistato negli anni ’70 grazie anche al movimento del sindacato.

Non vi è dubbio che si debba registrare una regressione sui rapporti di lavoro, è evidente analizzando la situazione attuale caratterizzata dalla crisi del lavoro aggravata dalla pandemia e dalla guerra in atto.

Crisi di lavoro che ha determinato uno stravolgimento sui rapporti instauratosi tra le parti mettendo sempre più a rischio il tempo indeterminato e facendo sempre più leva sui “progetti” che favoriscono le collaborazioni a tempo determinato.

A tutto ciò non si sono trovati adeguati correttivi nel reddito di cittadinanza, pensati per creare posti di lavoro ma risultando, al momento, una forma di assistenzialismo per cui si sta mettendo in difficoltà anche la possibilità di trovare disponibilità per il lavoro definito stagionale.

Di quanto sopra e di tanto altro si è parlato, dopo la presentazione grazie agli interventi coordinati da Francesca Abbrescia - vice presidente della Fondazione, sono infatti intervenuti:

·        Loredana Capone - presidente del Consiglio Regionale,

·        Fulvio Fammoni- presidente Fondazione “Giuseppe Di Vittorio”,

·         Pino Gesmundo - segretario generale CGIL Puglia,

·        Francesca Re David – segreteria nazionale CGIL.

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