Cultura ed Eventi
IL NOSTRO BOSCO E’ SOLO UN BENE IMPORTANTE ANCHE PER ALTRE COMUNITA’?
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02 Dic 2021
- Pubblicato Giovedì, 02 Dicembre 2021 04:10
- Scritto da VINCENZO VARVARA
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Le cattive condizioni in cui versa il Bosco Difesa Grande hanno suggerito ai Lions di Gravina un intervento consistente nel destinare propri fondi finanziari per operare un’azione di rimboschimento del nostro patrimonio verde.
Il tutto aveva avuto inizio durante una riunione regionale del sodalizio tenutosi lo scorso ottobre, in quell’occasione il presidente della locale sezione - dott. Salvatore Parrulli - veniva delegato dalla Governatrice del distretto 108 A/B, dott.ssa Flavia Pankiewicz, ad avviare l’iter necessario; questi, invitando l’assessore Dibattista a partecipare al direttivo dell’Associazione, gli comunicava della disponibilità a finanziare progetti utili a tal fine.
L’assessore chiedeva di formalizzare il tutto in modo da promuovere un incontro istituzionale tra le parti e così il 27 novembre una delegazione del Lions Club di Gravina incontrava lo stesso assessore unitamente ai consiglieri comunali Salvatore Capone e Mariella Ariani durante il quale si sottoscriveva un accordo per solennizzare l’impegno a finanziare progetti che ridessero vitalità al bosco.
Tale azione meritoria veniva affiancata da un’altra iniziativa: il Lions Club di Altamura teneva il 28 novembre un convegno presso l’IPSIA “G. Galilei” di Gravina per discutere su “Il Bosco di Gravina, storia, cure e prospettive”; altro impegno lodevole ma che, purtroppo, non ha visto la presenza dei Lion Club di Gravina offesi perché non organizzato insieme, nonostante il bene fosse situato a Gravina e che il presidente Parrulli avesse messo a conoscenza la presidenta dell’omologa associazione di Altamura dell’impegno preso.
Un comportamento anomalo e che non ha giustificazione, atteso lo spirito collaborativo che dovrebbe esserci tra le associazioni che hanno le stesse radici e finalità, tant’è che durante l’incontro non è stato fatto alcun cenno dell’impegno di cui sopra.
D’altronde parecchi cittadini gravinesi sono sdegnati anche dalle accuse, da parte di persone di Altamura, piovute sulle teste di chi sono i responsabili della cattiva gestione del bosco, tra cui i vari amministratori locali che si sono avvicendati.
Tutto quanto sopra dovrebbe comportare una presa di posizione dei nostri politici, non si possono accettare lezioni in casa nostra.
ma al di là di questa poco interessante faida associativa, tutta interna e poco interessante, non si può dare del tutto torto ai vicini altamurani se criticano l'amministrazione gravinese. Il bosco Difesa Grande in mano a loro sarebbe certamente tenuto meglio di quanto non si faccia da parte dei gravinesi, in dieci anni mezza superficie è andata in fumo e gli amministratori hanno ancora il coraggio di vantarsi di aver lavorato h24...