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INCENDIO BOSCO, NOTA DEI GIOVANI DEMOCRATICI
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03 Ago 2021
- Ultima modifica il Martedì, 03 Agosto 2021 06:50
- Pubblicato Martedì, 03 Agosto 2021 06:50
- Scritto da LA REDAZIONE
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I Giovani Democratici ci hanno inviato una nota riguardante l’incendio al bosco che pubblichiamo integralmente: “La situazione del nostro Bosco Difesa Grande è molto delicata e questo ci preoccupa, ma a preoccuparci è soprattutto l’atteggiamento di tanti politicanti da quattro soldi che invece di collaborare e dar vita ad un’unica grande squadra con il Sindaco e l’Amministrazione, preferiscono fare post e documenti vuoti che evidenziano rancore ed ostilità nei confronti del Sindaco Alesio Valente e di tutta la maggioranza democraticamente eletta. Come Giovani Democratici vorremmo ricordare solo alcuni impegni portarti avanti dall’ormai ex assessore con delega al Bosco, Felice Lafabiana, un professionista serio e preparato, un amministratore capace ed appassionato. Divenuto assessore il 12/07/2017, riesce, seguendo in prima persona la situazione, a riportare il 30/07/2017 l’area Marcuccio nel possesso del Comune per poter rifare il bando dato che da tempo era in possesso della precedente ditta aggiudicataria. L’08/08/2017 Lafabiana porta in giunta la prima delibera per il bosco, un finanziamento di oltre 600.000,00 euro (PSR) per la pulitura del sottobosco e piantumazione di nuovi alberi, partecipazione a tale finanziamento poiché erano decorsi 5 anni dall’ultimo incendio (2012), finanziamento non più utilizzato a causa del nuovo incendio. Nell’ottobre 2017 viene affidato il servizio di messa in sicurezza di tutti i principali percorsi al fine di evitare la caduta di alberi bruciati. Da gennaio 2018 a novembre 2019, per questioni politiche interne alla maggioranza, la delega al Bosco gli viene tolta ed assegnata prima a Dipalma e poi a Cavallera. Appena tornato in possesso della delega Lafabiana si è subito impegnato ad inviare due missive alla Procura di Bari per ottenere il dissequestro dei tronchi depositati nel bosco a bordo strada, ma la procura risponde che essendovi un processo penale in corso, non vi era la possibilità di procedere al dissequestro. Durante il suo assessorato al ramo, sono stati effettuati lavori per la sistemazione di tutti i sentieri interni (pulizia del sottobosco e spostamento degli alberi caduti) circa 48, per permettere ai cittadini di percorrerli in sicurezza e alle tante associazioni sportive di organizzare gare. Non di poco conto la sistemazione della segnaletica nei pressi dell’area Marcuccio, la sistemazione di tutto il cammino Materano (circa 20 Km), la pulizia costante dell’erba nell’area Marcuccio, potatura della siepe e di tutti gli alberi, la riqualificazione di tutta la pista ciclabile (a seguito della mancata manutenzione negli anni si erano creati dei canali specie nei pressi del vivaio che non permettevano il passaggio a passeggini ed a carrozzelle dei disabili). Sistemazione dell’area ex cinghiali (ricostruzione di alcuni muri perimetrali, taglio dell’erba e dei rovi, eliminazioni di alberi pericolanti, eliminazioni di alberi caduti, quest’area adesso usata per laboratori didattici, sistemazione di tutta la strada che porta alla guardiola che si presentava completamente distrutta; recupero di tutta la strada che porta al campo sportivo; concessione di autorizzazioni ad associazioni sportive all’uso del vivaio forestale per gli allenamenti e il benessere psico-fisico. Affidamento dell’area “Vaccarizza” che sino a poco tempo fa, risultava pochissimo conosciuta, per la realizzazione del progetto sull’apicoltura, ad oggi sono stati praticati circa 20 laboratori didattici nell’area appena citata ma anche nell’area ex cinghiali, centro visite e vivaio. È stato affidato il progetto “il bosco per il sociale” all’associazione Bosco difesa grande in qualità di associazione capofila che collaborerà con altre 25 associazioni che gestiranno il progetto con eventi a favore delle categorie più fragili. Nuovo affidamento dell’area Marcuccio. Inoltre, entro settembre saranno realizzati altri due progetti già finanziati con risorse statali per il sud: Area fitness all’aperto presso la terra rossa; completamento e ricostruzione della seconda parte della passerella presente nell’area. Il 16 luglio la delega al Bosco gli è stata nuovamente revocata per questioni interne della maggioranza. Non è stato fatto niente? Falso. Si poteva fare di più? Quello sempre, ma crediamo di poter esprimere un parere condiviso, ovvero quello di essere soddisfatti del lavoro dell’assessore Lafabiana, il cui entusiasmo speriamo vivamente non venga mai a mancare anche perché c’è ancora tanta strada da fare, insieme”.
GIOVANI DEMOCRATICI
Enio Cristallo
Ovvio che venisse fuori la difesa apologetica che, sicuramente, sarà seguita da tante altre. Nessuno disconosce quello che si è fatto (bene o male che sia) purtroppo il bosco è andato in fiamme e buona parte non esiste più.... A conti fatti non è stato fatto il necessario e opportuno intervento di prevenzione, sicurezza, salvaguardia...! Dunque ... con le apologie non si va da nessuna parte! Badate bene alla situazione generale della città e della cittadinanza...delusa...demoralizzata e rassegnata a sopportare e subire ....!