Cronaca

IERI A GRAVINA NESSUN CASO E OGGI NUOVA ORDINANZA

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Dopo mesi, ieri a Gravina non si sono registrati nuovi casi non solo dagli esiti dei tamponi effettuati sabato dal drive in area fiera ma anche da altri presidi sanitari, aumentano invece i guariti: ben 33 e di conseguenza diminuiscono gli attuali positivi, ora sono 963. Ora è necessario proseguire su questa strada continuando ad osservare le piccole regole: distanziamento, mascherine e lavare spesso le mani. Le restrizioni previste dal Sindaco stanno dando i risultati e per questo oggi lo stesso le prorogherà, compreso la chiusura delle scuole, almeno fino al giornodell’Immacolata attraverso una nuova ordinanza. Continuano i controlli, specialmente sul divieto di stazionamento e per ciò sono stati elevate delle multe.

Cala il numero degli attualmente positivi (-8.526) così come dei ricoveri (-376) e dei pazienti in area critica (-81). Numeri positivi dopo che avantieri il mese di novembre si è chiuso con un record infausto: i decessi Covid correlati registrati nel mese di novembre (16.958 morti) hanno superato quelli del peggior mese della prima ondata, aprile (15.539 morti).

Ieri si confermava il rallentamento della seconda ondata con più guariti che nuovi casi: 23.004 i guariti rispetto alle 19.350 persone che sono risultate positive al Covid test sui 182.100 sottoposti ad indagine diagnostica, sono 779.945 gli attualmente positivi. Ancora alto il numero dei morti, ieri 785 che fa salire a 56.361 il totale dall’inizio.   

Continua la seconda ondata di contagi da Coronavirus in Puglia: ieri 1 dicembre 2020 sono stati effettuati 9.820 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus con 1.659 i nuovi casi positivi (poco più del 16%), è di 39.766 il totale dei casi attualmente positivi. Continuano a salire i ricoveri che hanno toccato quota 1.911 (209 nelle terapie intensive). Nuovo balzo in avanti dei guariti: dopo gli oltre 500 di avantieri, ieri si sono registrati altri 600 portando a 14.696 il numero totale. Aumentano anche i decessi, solo nella giornata di ieri ne sono stati registrati 34 (4 in più rispetto a avantieri), con questi dati, il numero delle vittime ha superato i 1.500, 1.517 per l'esattezza. La Regione sarebbe orientate verso la proroga dell’ordinanza attualmente in vigore che lascia alle famiglie la possibilità di decidere se optare per la didattica in presenza oppure a distanza. L’ordinanza scadrà domani, quando termineranno anche gli effetti il Dpcm e le lezioni in presenza riprenderanno a gennaio.

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