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Politica

CONTENZIOSO CON LA COOPERATIVA “GARIBALDI” PER LA MASSERIA MARTORO

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I componenti della VI Commissione ha indirizzato un'istanza al sindaco e all'ufficio legale comunale perché intraprendano delle azioni, sulla base dell’indirizzo dato, al fine di arrivare ad una conciliazione tra Comune di Gravina e Cooperativa Garibaldi sull'annosa questione relativa alla gestione "sine titulo" di Masseria Martoro.

La nota: “Con la presente, i sottoscriventi Consiglieri Comunali della VI Commissione Consiliare del Comune di Gravina in Puglia invitano le SS.VV. a valutare quanto di seguito prospettato con riferimento al suindicato oggetto.

Come noto, la Cooperativa “Giuseppe Garibaldi” si avvale da diversi decenni di beni rientranti nel patrimonio Comunale, segnatamente di un agro di circa 310 ettari e delle pertinenze ivi rientranti, senza avere legittimazione giustificata da titolo alcuno.

Invero, è altresì notorio come l’apposito contratto di locazione intercorso tra il Comune di Gravina in Puglia e l’ente conduttore risulti scaduto da ben quarantatre anni, lasso temporale che non ha impedito alla Cooperativa di perpetuare l’esercizio della propria attività e di riscuotere per anni i contributi erogati dall’AGEA a sostegno delle ridette attività agricole.

Configurando tale contegno un fatto censurabile dal punto di vista sociale, nonché giuridico, i competenti Organi Comunali incaricavano i propri Uffici Legali di procedere all’adozione delle cautele giudiziarie maggiormente idonee a tutelare le proprie ragioni.

Al fine di procedere all’esame del merito della domanda giudiziaria avanzata dal Comune, si esperiva, in via del tutto preliminare e necessitata, la mediazione obbligatoria di cui al d. lgs. 28/2010.

Attesa la disponibilità palesata dalla parte convenuta di pagare un canone locatizio maggiorato sino al 2024, gli scriventi invitano le SS.VV. a valutare l’accettazione della proposta avanzata in sede di mediazione, ma con termine fissato all’anno 2022, entro il quale è necessario che i terreni rientrino nelle disponibilità del Comune, visto che il 2022 coincide con il rinnovo degli Organi di amministrazione e governo cittadino.

Orbene, soltanto questi ultimi avrebbero, nell’eventualità che non dovessero esistere in quel momento progettualità inerenti ad un produttivo utilizzo dei suddetti terreni, legittimazione e competenza a valutare la eventuale prosecuzione o interruzione del rapporto locatizio in atto.

Alla luce di quanto esposto, vorranno le SS.VV. valutare la definizione del procedimento di mediazione in corso, attraverso:

-la richiesta di reintegrazione del possesso della Masseria Martoro entro e non oltre il 2022. Fino a tale data, la Cooperativa Garibaldi dovrà versare il canone locatizio dagli uffici determinato, a partire dal momento in cui viene quantificato e sino al 2022.

-accertamento della sussistenza, in capo alla Cooperativa Garibaldi, dei presupposti legittimanti l'erogazione, in capo alla medesima, dei contributi Agea.

Auspicando l’esame ed il positivo apprezzamento della presente, gli scriventi colgono l’occasione per augurare alle SS.VV. un sereno svolgimento dei rispettivi incarichi, ringraziando anticipatamente per la cortese attenzione.

Con osservanza.”

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