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ENIO CRISTALLO: MI DIMETTO DA VICE SEGRETARIO DEL PARTITO DEMOCRATICO DI GRAVINA IN PUGLIA
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04 Ago 2020
- Ultima modifica il Martedì, 04 Agosto 2020 06:48
- Pubblicato Martedì, 04 Agosto 2020 06:48
- Scritto da VINCENZO VARVARA
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La vicenda della non approvazione della legge regionale sulla parità di genere, a cominciare dalle prossime consultazioni elettorali sta comportando scelte di abbandono, specialmente tra gli aderenti al PD.
A Gravina il caso più clamoroso è di un giovane, Enio Cristallo, già vice segretario.
Sulla sua pagina fb si legge:
Il Partito Democratico provincia di Foggia, non vuole candidare Elena Gentile nella propria lista.
Perché? I Consiglieri uscenti, uomini, temono di non essere eletti consci del consenso della Dottoressa Elena Gentile.
Quindi cosa succede? Le chiedono di candidarsi in una lista civica, si avete letto bene, chiedono ad una Donna che ha dato l'anima per il Partito Democratico, anche nei momenti più difficili, senza mai tirarsi indietro e mettendoci sempre la faccia di abbandonare il proprio partito per meri calcoli politici, ovviamente Elena, ha rifiutato la proposta, rinunciando a candidarsi.
TUTTO QUESTO È VERGOGNOSO, ANCORA UNA VOLTA LA DIGNITÀ DELLE PERSONE VIENE CALPESTA ‼️‼️‼️‼️‼️‼️‼️‼️‼️‼️‼️
EMILIANO ED IL PARTITO DEMOCRATICO IN PUGLIA si fan paladini della Doppia Preferenza, ma quando c'è da fare qualcosa di concreto a tutela delle donne, sono completamente assenti.
Per questo motivo, comunico che mi dimetto da Vice Segreterio del Partito Democratico di Gravina in Puglia, poiché in netto disaccordo con la totale assenza e silenzio sulla vicenda, da parte del PD Regionale che non può non prendere una posizione netta e pubblica a favore di Elena.
Con la dignità delle persone non si gioca e se qualcuno mi definisce il Che Guevara di Gravina, gli ricordo che per me è semplicemente un complimento e capisco benissimo che in un mondo politico così oscuro, chi si alimenta di ideali veri e puri, pare un alieno, si ma sfortuna vostra io non sto su Marte, ma sulla Terra.