Mar05142024

Last updateMar, 14 Mag 2024 8am

Font Size

Profile

Menu Style

Cpanel

 

 

 

 

Back Sei qui: Home Politica REGIONALI PUGLIA, NO VOTO DI GENERE

Politica

REGIONALI PUGLIA, NO VOTO DI GENERE

Valutazione attuale:  / 0
ScarsoOttimo 

 

 

Ieri il Consiglio regionale pugliese non ha approvato la doppia preferenza di genere. Dure le prese di posizione tanto da dichiarare l’incostituzionalità di quanto non deciso in riferimento all’art. 3 della Costituzione Italiana.

 

Tante le reazioni sulla mancata approvazione questa notte della doppia preferenza di genere in consiglio regionale, da parte di uomini e donne.

 

Forte la reazione anche della ministra Bellanova: “Stanotte il Consiglio regionale e il Presidente Emiliano hanno umiliato tutte le donne pugliesi impedendo la loro presenza nei luoghi della politica istituzionale e delle decisioni”.

 

E’ andata giù dura anche la fittiana Di Donna: ““Mi imbarazza sentir parlare di noi come di una categoria da tutelare, come se fossimo dei panda della politica, mi fa rabbia ascoltare, come è successo ieri, le parole usate durante l’assise regionale da uomini, che dovrebbero rappresentare la nostra terra di Puglia e i suoi cittadini,  pronti a votare la doppia preferenza solo se la si possa usare in tandem con loro per ottenere qualche voto in più ma spaventati, invece, dal dover essere costretti a candidare donne con cui misurarsi concretamente”.

 

Delusa la concittadina Laura Marchetti, sulla pagina fb si è così espressa: “Da stanotte alle due sono una cittadina a metà. Tutti noi pugliesi siamo diventati cittadini a metà. Mentre infatti gli abitanti di tutte le altre regioni d'Italia hanno a disposizione due voti per eleggere i rappresentanti dei loro Consigli Regionali, il Consiglio Regionale Pugliese, in un agguato notturno, ha deciso che gli abitanti di questa bella Regione d'Italia possono avere diritto ad un solo voto”.

 

Ora spetterà al governo intervenire. Già questa sera in Consiglio dei ministri potrebbero essere varate le nuove regole, valide per tutte le Regioni, comprese quelle che già hanno votato negli ultimi tempi, facendo ipotizzare ricorsi alla Corte costituzionale.

 

Aggiungi un commento

Il tuo nome:
Indirizzo email:
Titolo:
Commento:
yvComment v.2.01.1

Console Debug Joomla!

Sessione

Informazioni profilo

Utilizzo memoria

Queries Database