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Politica

UN’AMMINISTRAZIONE COMUNALE INAFFIDABILE!

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La vicenda dell’appalto dei Servizi del Comune di Gravina affidati all’azienda la Lucentezza di Bari dal mese di Dicembre 2019 e il confronto tra le parti e l’Amministrazione Comunale relativamente agli aumenti dei parametri orari contrattuali dei lavoratori, che sembrava giunta a conclusione a seguito degli impegni assunti dall’assessore al ramo e dal dirigente nell’incontro tenutosi con la delegazione sindacale Cgil-Filcams e RSA durante il sit-in di Lunedì 30 Giugno, è di nuovo il alto mare in quanto è scomparsa dall’agenda politica e dagli impegni dell’amministrazione comunale che ha rinviato nuovamente la soluzione della problematica a tempi indefiniti.

 

Una trattativa e vicenda che si trascina tra incontri, iniziative sindacali di mobilitazione e impegni assunti dall’azienda, da dirigenti, assessori ed in primis dal sindaco Alessio Valente che ci ha “messo la Faccia” in più occasioni.

 

Una telenovela che dura da 8 mesi, a seguito dell’assegnazione dell’appalto dei servizi delle pulizie alla ditta “La Lucentezza“di Modugno, che riguarda 13 lavoratori che fanno in gran parte orari di lavoro che oscillano dalla ½ ora giornaliera a 3 ore percependo retribuzioni da fame.

 

La richiesta da noi avanzata riguardava l’aumento dei parametri orari contrattuali dei lavoratori al fine di garantire un servizio più efficiente e migliorare le condizioni di lavoro, visto l’aumento sostanzioso degli importi della gara di appalto rispetto alla precedente.

 

Pertanto, l’unica cosa che emerge in modo chiaro da questa vicenda, è che all’aumento sostanziale degli importi del nuovo capitolato d’appalto non c’è stato ad oggi nessun ritorno per i lavoratori e i cittadini in termini di miglioramento delle condizioni di lavoro e dei servizi, manifestando una forma di disprezzo verso i lavoratori con formali disponibilità puntualmente disattese, continui rinvii e prese in giro che non danno certo una buona immagine dell’Amministrazione Comunale che peraltro è firmataria di un protocollo sulle corrette relazioni sindacali (sottoscritto alcuni mesi fa) che viene puntualmente disatteso.

 

A seguito di tutto ciò, non ci resta che continuare il conflitto e la lotta sindacale.

 

Per queste ragioni, infatti, abbiamo riattivato la procedura di raffreddamento del conflitto (già avviata con pec alla Prefettura in data 6/Marzo u.s.), per procedere alla proclamazione dello sciopero.

 

A seguito della inaffidabilità e scorrettezza dell’Amministrazione comunale, abbiamo richiesto inoltre l’accesso agli atti richiedendo il capitolato di appalto, la stipula del contratto e tutta la documentazione inerente all’appalto per verificare se tutti i passaggi amministrativi sono stati effettuati in modo corretto e trasparente.

 

 

 

       Il Coordinatore CGIL GravinaIl             Segretario Filcams CGIL Bari

 

          Giuseppe Deleonardis                                 Antonio Ventrelli                                            

 

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