Politica
BUONI SPESA, TRASPARENZA NELL’INDIVIDUARE I PERCETTORI
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02 Apr 2020
- Ultima modifica il Giovedì, 02 Aprile 2020 16:49
- Pubblicato Giovedì, 02 Aprile 2020 10:30
- Scritto da LA REDAZIONE
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La CGIL di Gravina chiede chiarezza al Comune circa le modalità da seguire affinchè i cittadini, in stato di indigenza, possano aver diritto ai buoni spesa per l’acquisto di beni alimentari.
· Al Sig. Sindaco
· All’Ass. Felice Lafabiana
Comune di G R A V I N A
Oggetto: Delibera sostegno famiglie indigenti
La scrivente O.S. CGIL di Gravina nel prendere atto dei criteri stabiliti dalla delibera di Giunta approvata ieri e datane informativa attraverso una breve nota dell’Ass. Felice Lafabiana, circa i requisiti per accedere ai buoni spesa alimentare per le famiglie indigenti, come da ordinanza della protezione civile n. 658 del 29/03/2020, nell’esprimere formale consenso sulla celerità e criteri, siamo a chiedere quali sono le modalità da intraprendere per dare massima informativa alla cittadinanza e le modalità per la presentazione delle istanze degli interessati.
A tal fine nell’esprimere una riserva sulle modalità adottate, di esclusione di una preventiva informativa sui criteri anche per le vie brevi o attraverso i canal web e telefonici, siamo a chiedervi che le parti sociali vengano quantomeno sentite e informate sulle procedure da adottare onde rendere esigibili tali provvedimenti di sostegno, gestite in maniera trasparente non discrezionale e rapido in grado di dare massimo sostegno alle famiglie in difficoltà in questa fase delicata di emergenza sanitaria.
Convinto della Vostra disponibilità e che il mancato ascolto preventivo è frutto della situazione emergenziale del momento, colgo l’occasione per inviarvi distinti saluti.
Gravina lì 01/04/2020
Il coordinatore CGIL di Gravina
Giuseppe Deleonardis