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Diritto alla Salute
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08 Nov 2019
- Ultima modifica il Venerdì, 08 Novembre 2019 07:59
- Pubblicato Venerdì, 08 Novembre 2019 07:59
- Scritto da Vincenzo Varvara
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Ieri si è celebrato il Consiglio Comunale monotematico avente come oggetto di discussione l’Ospedale della Murgia.
La seduta consiliare aperta ha visto la partecipazione di alcuni operatori in servizio all’Ospedale, del Direttore del Dipartimento dott. Montanaro, del Direttore Generale ASL BA dott. Sanguedolce ma ha visto l’assenza del Governatore Emiliano anche se aveva espresso la disponibilità, purtroppo bisogna registrare anche l’assenza dei cittadini per cui si vorrebbe capire il perché.
E’ stato il consigliere Romita, a nome di tutta l’assise, a presentare un documento contenente la varie criticità che il nosocomio presenta ad oltre cinque anni dalla sua apertura: la mancanza dell’Emodinamica che mette a “rischio” un’utenza di oltre 150.000 persone costrette al “viaggio della speranza” in caso di necessità; la cronaca mancanza di personale che comporta una scarsa risposta per i servizi sanitari anche se si riconosce grande professionalità ai pochi che prestano la propria attività; l’inutilità della pista di elisoccorso, mai entrata in funzione; la mancanza di copertura del lungo viale di accesso all’ospedale che spesso difficoltoso a causa dei venti che soffiano considerata l’esposizione dell’ingresso e tanto altro.
La risposta stizzita del dott. Montanaro ha fatto pensare che l’utenza avrebbe dovuto chiedere scusa per le mancanze sollevate non dando riconoscimento a quanto fatto per il nosocomio, guardando il bicchiere “mezzo vuoto” e non “mezzo pieno”; ha dimenticato il Direttore che trattandosi di salute il bicchiere deve essere “sempre pieno”.
Le criticità sono state confermate dagli interventi sia di alcuni consiglieri che degli operatori sanitari e tanto ha fatto sì che si dovesse pensare ad un organismo, nominato dalla base, con il compito di interfacciarsi con i responsabili dell’ASL BA e della Regione Puglia e fare in modo di portare sempre all’attenzione i vari problemi.
Ci chiediamo: riuscirà l’incontro di ieri e l’eventuale formazione dell’organismo dare la stessa dignità e garantire il diritto alla salute alla comunità della murgia come avviene per la comunità che vive vicino a Bari?