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LE CONSIGLIERE PENTASTELLATE PROPONGONO...

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Le portavoce del Movimento 5 Stelle Gravina propongono all’amministrazione Valente l’approvazione di provvedimenti utili all’attuazione di due importanti iniziative promosse, rispettivamente, dal Ministero dell’Ambiente e dal Ministero della Difesa.

“Da circa due anni -  dichiarano le consigliere Cataldi, Colavito e K. Lorusso – assistiamo all’autocommiserazione di questa amministrazione che, ogniqualvolta viene ripresa in merito a quello che non fa per la nostra città, tenta di addossare le colpe sui consiglieri di minoranza, per la mancata collaborazione e partecipazione alla presentazione di proposte utili per l’interesse collettivo. 

Chiaramente,- continuano le pentastellate - si tratta di un teatrino messo in piedi, da sindaco e assessori, per confondere l’opinione pubblica e distrarla dall’evidente incapacità di amministrare di questa classe politica di maggioranza, alla quale dobbiamo lo stato di totale immobilismo e di assoluto regresso della nostra città, su tutti i fronti.

Tra le tante emergenze che ci ritroviamo a vivere a Gravina, le più contingenti ed urgenti da risolvere sono quella della tutela dell’ambiente, dall’abuso della plastica, e della carenza di personale presso gli uffici comunali. 

Per entrambe - sottolineano le portavoce M5S - abbiamo presentato i nostri suggerimenti, depositando a Palazzo di Città, due mozioni specifiche, chiedendo espressamente all’amministrazione Valente di aderire all’iniziativa “Plastic Free”, promossa dal Ministro Costa, e al programma di collocamento di personale militare in ausiliaria, voluto dal Ministro Trenta. 

Con la prima proposta esortiamo il sindaco, gli assessori competenti e l’intero consiglio comunale ad avviare un percorso di rimozione di tutta la plastica monouso dagli uffici comunali, comprese le sale conferenze, con particolare attenzione a quella derivate dalla vendita (diretta o tramite distributori automatici) e dalla somministrazione di cibi e bevande. 

Un percorso con obiettivi precisi individuati, monitorati e relazionati per ogni anno, al fine di ridurne al minimo l’utilizzo, sino alla completa eliminazione, della plastica da Palazzo di Città.

La mozione impegna, inoltre, all’avvio di una campagna di informazione e sensibilizzazione sull’eliminazione della plastica nei confronti dei dipendenti comunali e delle scuole del territorio. 

E’ necessario - precisano le consigliere -  che il Comune di Gravina dia, per primo, l’esempio nella riduzione dell’utilizzo della plastica.

Ridurre la plastica fino ad eliminarla, come tutte le azioni volte a ridurre i rifiuti “a monte”, significa per i cittadini e le amministrazioni ridurre i costi di smaltimento e, in prospettiva, le tasse.

Solo così, infatti, potremo avviarci a chiudere il ciclo dei rifiuti nel territorio provinciale senza dover ricorrere a discariche, inceneritori e impianti a biomassa non necessari oltre che dannosi per la nostra salute e il nostro bellissimo territorio.

Con la seconda mozione, chiediamo al sindaco di aderire all’iniziativa promossa dal ministro della Difesa Elisabetta Trenta circa il collocamento del personale militare in ausiliaria presso la Pubblica amministrazione. 

Si tratta di uno strumento importante - spiegano le pentastellate - che potrebbe consentire anche al nostro Comune di chiedere al Ministro della Difesa se ci sono, tra le forze armate, professionisti in ausiliaria, per chiamarli in supporto dell’Amministrazione per cinque anni, al fine di fronteggiare eventuali carenze di organico o per la necessità di figure professionali specializzate a tutela del territorio e della comunità. 

L’insediamento del personale militare non prevede alcun onere a carico del Comune che ne fa richiesta, dato che il militare in quei 5 anni continuerà ad essere pagato dal Ministero della Difesa.

Poiché molti uffici comunali sono in affanno a causa della mancanza di personale e considerata l'esistenza di tali possibilità chiediamo al sindaco di valutare la possibilità di ricorrere a tale strumento, attese le lungaggini delle procedure di assunzione nella Pubblica Amministrazione.

Ci auguriamo -  concludono le consigliere M5S - che le nostre idee vengano prese in considerazione dalla maggioranza e si giunga ad approvarle con serenità e serietà, a prescindere dal colore politico di chi le ha proposte e tenendo ben in mente il perseguimento dell’interesse collettivo”.

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