Cultura ed Eventi
“Dentro l’Orizzonte”
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11 Feb 2019
- Pubblicato Lunedì, 11 Febbraio 2019 17:04
- Scritto da VINCENZO VARVARA
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Al mattino presto sul pianoro del Padre Eterno, mentre fotografavo Gravina mi sono accorto all’interno di una grotta di vedere un volto. Questo volto mi ha ispirato tanto che quella foto l’ho chiamata “Una finestra dal passato”, immaginavo quel volto di un antenato che guardava Gravina e di qui l’idea di realizzare un libro fotografico che mostrasse le bellezze: dalle panoramiche esterne per addentrarsi nella città, nei rioni antichi di Fondovito e del Piaggio. Foto che ritraggono le piazze, le botteghe degli artigiani. Insomma un libro non solo fotografico ma anche antropologico perché vuole raccontare i momenti di vita vissuta. Una testimonianza per i nostri figli tra vent’anni.
Con questo desiderio il fotografo, ma non solo, Pero Amendolara ha realizzato il libro “Dentro l’Orizzonte” perché si possa guardare e osservare l’orizzonte con la curiosità tipica degli occhi di un bambino che con stupore si entusiasma alla vista del sorgere del sole e del sorgere della luna che si alternano nel cielo “nell’ora muta delle fate”. Scoprire angoli di strade, incontrare gente, entrare in contatto con i segreti e i misteri della storia della città, custoditi e tramandati di generazione in generazione, ci creano un’atmosfera di solidarietà e di comunione con gli altri.
Il libro, dopo essere stato presentato il 29 dicembre scorso presso la Cartolibreria Parrulli, il 9 gennaio scorso è arrivato al Centro Polifunzionale Studenti Ex-Palazzo Poste di Bari nell’ambito del progetto “EquiLibri” dove oltre 150 persone sono rimaste meravigliate nel guardare le immagini proiettate sul grande schermo.
Il programma di Piero è di proseguire nel percorso intrapreso perché l’amore per il paese è troppo grande e tanto giustifica anche che le spese di divulgazione siano a tuo carico; i prossimi appuntamenti nell’intento dell’autore sino Altamura e Matera.
La redazione Murgiatime ringrazia, anche a nome della comunità, per l’operato di Piero Amendolara e si augura che qualche istituzione voglia affiancare il progetto.