Gio04252024

Last updateGio, 25 Apr 2024 4pm

Font Size

Profile

Menu Style

Cpanel

 

 

 

 

Back Sei qui: Home Cronaca Piloni sul ponte viadotto, nessun segnale

Cronaca

Piloni sul ponte viadotto, nessun segnale

Valutazione attuale:  / 0
ScarsoOttimo 

Da tempo era stato chiesto di illustrare, attraverso incontri pubblici e alla presenza della società di consulenza, il progetto presentato e ammesso a finanziamento riguardante la rigenerazione urbana ma, ad oggi, si continua a rimanere all’oscuro di tutto quello che succede nelle segrete stanze.

Non si capisce in quale direzione devono essere impegnate le risorse finanziarie che devono piovere su Gravina, quelle piogge che, quando ci sono, consentono di alimentare la disastrata condotta che dovrebbe portare acqua ai piloni “Madonna della Stella”.

Coloro che si sono impegnati per capire quali gli interventi necessari per ritornare ad avere un funzionamento ottimale fanno sapere che c’è bisogno di interventi urgenti e che avrebbero costi esosi, impossibili da reperire dal bilancio comunale.

Le proposte fatte durante gli incontri fatti per definire la proposta, attraverso processi partecipativi, riguardante la rigenerazione urbana contemplavano anche la possibilità di realizzare il progetto “le vie dei piloni”; non fu preso in considerazione ed ora c’è il reale pericolo di perdere un altro pezzo del patrimonio lasciatoci: i piloni esistenti sul ponte viadotto.

Purtroppo continua l’atteggiamento dell’amministrazione comunale teso ad ignorare le segnalazioni di cittadini che quasi giornalmente percorrono la distanza che intercorre tra la vasca di raccolta e i piloni al fine di verificare le condizioni di dissesto in cui si trova la condotta, si notano buche in più parti che costituiscono pericolo; ricordiamo che tempo fa persino un cavallo cadde in una di esse.

Commenti (1)
Ingegnere
1Lunedì, 12 Novembre 2018 08:14
Silvestri Giovanni

Forse è il caso di dire "Mentre il medico studia, il malato muore". La situazione non è affatto facile e da non sottovalutare nella maniera più assoluta. Abbiamo "distrutto" già due condotte che approvvigionavano di acqua l'abitato di Gravina: 1-La condotta che dalla sorgiva di Pozzo Pateo portava l'acqua in piazza Notar Domenico (la cosiddetta Quattro Fontane); 2- La condotta della Signora che alimentava il pilone situato sulla salita di Meninni sulla destra oltre al pilone che esisteva a ridosso del vecchio mattatoio in via San Sebastiano. La distruzione della condotta da Sant'Angelo alla Madonna della Stella è emblematica in quanto la stessa condotta alimenta i pilone posti in testata del ponte-acquedotto sulla Gravina. E questo non va affatto bene. Si perde un simbolo della identità storica della città di Gravina.

Aggiungi un commento

Il tuo nome:
Indirizzo email:
Titolo:
Commento:
yvComment v.2.01.1

Console Debug Joomla!

Sessione

Informazioni profilo

Utilizzo memoria

Queries Database