Cultura ed Eventi

La Gravina che vorremmo sempre

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Una giornata, quella di ieri, che ha visto una comunità partecipe e invasa da turisti grazie alle manifestazioni che si sono tenute.

In mattinata “Ragazzi in corsa” ha fatto sì che molte persone avessero affollato il centro cittadino per partecipare alla festa dei ragazzini che si sono cimentati in gare di corsa che avevano avendo come pista il perimetro della villa comunale.

Piatto forte era la giornata del “FAI d’autunno”, i piloni della Madonna della Stella e la chiesa rupestre Santa Maria degli Angeli sono stati individuati dall’Istituzione che protegge le bellezze d’Italia, per l’occasione, il tema conduttore è stato la tutela dell’acqua.

Il prof. Domenico Vicino, referente del FAI locale, è stato collaborato da alcuni alunni dell’IISS “Bachelet” di Gravina” per fare da guida ai tanti visitatori venuti anche da fuori.

Anche Carlo Centonze ha voluto prendere parte alla grande festa allestendo presso il “Bastione” una mostra fotografica per evidenziare la bellezza della Gravina antica.

In questa bella cornice che ha comportato la promozione di Gravina, nostro malgrado, dobbiamo evidenziare la mancanza di acqua ai piloni, l’acqua piovana dei giorni scorsi si è esaurita e il lasciare che la situazione non trovasse l’attenzione dell’Amministrazione Comunale sarebbe un errore imperdonabile. 

 

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