Cultura ed Eventi
A Gravina celebrata la festa della Liberazione
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25 Apr 2018
- Pubblicato Mercoledì, 25 Aprile 2018 14:42
- Scritto da vincenzo varvara
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Il 25 aprile è il giorno in cui ogni anno in Italia si festeggia la Liberazione dal nazifascismo, avvenuta nel 1945- E’ una data simbolo, perché quel giorno coincise con l’inizio della ritirata da parte dei soldati, dopo che la popolazione si era ribellata e i partigiani avevano organizzato un piano coordinato per riprendere le città.
Anche altri paesi europei ricordano la fine dell’occupazione straniera durante la Seconda guerra mondiale, ma in date diverse: Olanda e Danimarca la festeggiano il 5 maggio, in Norvegia è festa l’8 maggio, in Romania il 23 agosto. Anche in Etiopia si festeggia il 5 maggio la festa della Liberazione, ma in quel caso per ricordare la fine dell’occupazione italiana, avvenuta nel 1941, quindi il concetto da considerare è la liberazione da qualsiasi tipo di oppressione, di occupazione.
Gravina fu protagonista per questa vicenda storica, molti dei loro figli combatterono la dittatura fascista e l’invasore nazista pagando di persona, con il carcere, il confino ed in qualche caso la vita, il prezzo dell’impegno civile.
L’Amministrazione comunale, la locale sezione dell’Anpi e l’Istituto pugliese per la storia dell’antifascismo e dell’Italia contemporanea hanno organizzato un corteo lungo le vie cittadine con soste finalizzate ad una ricostruzione degli episodi e dei protagonisti dell’antifascismo cittadino. Infine in Pineta comunale dove è stata deposta una corona d’alloro ai piedi del monumento dedicato a Filippo D’Agostino, antifascista gravinese internato ed ucciso nel campo di Mauthausen, medaglia d’argento al valor militare a cui hanno fatto seguito alcune riflessioni di Gina Paternoster e Rosa Fiore. L’intervento istituzionale del Sindaco, dott. Alesio Valente ha concluso una partecipata manifestazione.