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Cronaca

EQUITA', DIRITTO, DIGNITA' E GIUSTIZIA

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La manifestazione sit-in svoltasi ieri presso l’Ospedale della Murgia è motivata dal chiedere alla Regione che circa 200mila persone abbiano una pari dignità in materia sanitaria oltre ad evitare sprechi.

Ai presenti è stato portato a conoscenza qual è la situazione relativa all’ASLBA in merito al servizio di emodinamica: ce ne sono 9 su Bari, nessuna nell’area murgiana; si preferisce foraggiare il “Miulli” di Acquaviva e l’ospedale di Matera lasciando che il nostro Ospedale resti un’eterna incompiuta costringendo i pazienti a continui viaggi della speranza.

Una discreta partecipazione di persone ha contraddistinto l’evento, tra esse diversi personaggi politici; il Comune di Gravina era rappresentato dall’assessore Lafabiana, dal Presidente del Consiglio e da diversi Consiglieri di maggioranza e di minoranza.

Proprio la Giunta Comunale di Gravina tenne il 6 marzo 2014 una seduta presso l’ospedale per affrontare le criticità dello stesso tra cui quella del sistema di Cardiologia e sulle motivazioni che imponevano la necessità dell’istituzione dell’UTIC e della Riabilitazione Cardiologica presso il nuovo Ospedale della Murgia.

Pertanto si chiedeva agli Organi preposti di attivare subito e tempestivamente presso il nuovo presidio “Ospedale della Murgia” l’UTIC (Unità di Terapia Intensiva Coronarica), in quanto reparto ed unità salvavita con la correlativa attivazione del servizio di Emodinamica, invano promesso alle Comunità stanziali del territorio dell’Alta Murgia.

Oggi l’Ospedale è provvisto dei macchinari utili per dare il servizio di emodinamica ma inspiegabilmente sono ancora incellofanati in attesa che si bandisca il concorso che dia al reparto il personale medico, per cui i manifestanti, nel preannunciare che seguiranno altre iniziative, chiedono di sapere cosa intende fare la Regione in tempi brevi per attivare il servizio ed anche per evitare che le attrezzature diventino obsolete.

Il Comune di Gravina, ha detto l’assessore, prenderà delle decisioni su come agire considerato che quanto chiesto con la delibera di Giunta di cui sopra è stato parzialmente preso in considerazione acquistando le attrezzature ma non riuscendo ancora a rendere operativo il servizio.

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